Mobilitazione di Venerdì 16 Novembre 2012 in diverse città italiane per pedalare insieme contro le morti in strada e ricordare l'ultima vittima, la giovane Altea Trini.
Noi di TRIESTE IN BICI vogliamo essere vicini
ai genitori e non entriamo nel merito dell’investimento della giovane Altea,
poiché è compito della Magistratura giudicare il fatto.
Vorremmo far riflettere
la gente(il popolo italiano) e coinvolgere coloro che si sono offerti di rappresentarla(i politici) che è necessario cambiare le
attuali regole che prevedono sì modalità di comportamento da parte dell’utente
della strada, ma che non corrispondono alle particolari esigenze di sicurezza e
quindi non tutelano per niente la mobilità di pedoni, diversamente abili,
ciclisti urbani e non.
Non deve e non vuole essere una lotta contro
gli utenti motorizzati anch’essi male tutelati, ma, anzi, una decisa presa di
posizione a favore di misure immediate, che devono essere attuate sulle
specifiche e particolari esigenze delle singole tipologie di utenza della
strada, che vertano sulla sicurezza per tutti.
Perché su quella bicicletta investita ci poteva
essere vostra figlia e voi al volante del SUV o viceversa.
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