a #TRIESTE #ciclisti #testimonials del #cambiodimentalità

Piacere.  
Ares Pecorari,

 

triestino e sportivo da generazioni, ho giocato per anni a Hockey a livello agonistico e poi mi sono dedicato alla diffusione dello sport tra i giovani di ogni età.
Appassionato delle rotelle e delle ruote, ho fondato TRIESTE IN BICI per promuovere un’attività sana e divertente come soluzione ai problemi di mobilità della Città.

Chiedo esempio e moralità da parte della classe politica e partecipazione di tutti, di noi tutti.

Se amiamo la nostra Trieste e abbiamo una visione chiara su come dovrebbe essere domani, oggi cari amici, tutti assieme possiamo essere protagonisti della vita della nostra meravigliosa Città.  

Dobbiamo innovarci, per poter innovare e nello stesso tempo proporre cose nuove che diano grandezza a Trieste.

Il nostro traguardo?  
  
Trieste città della Barcolana   
Trieste città della bicicletta  
Una delle città europee più adatta a muoversi sui pedali                    

Troviamo una nuova direzione nel modo di operare.

Dal 2010 TRIESTE IN BICI promuove la bicicletta partecipando quali portatori di interessi a  progetti(PGTU e  PRGC) e a manifestazione (TriesteNext, SEM, Flash Mob, pedalate varie) che hanno avuto quale tema, anche e non solo, lo sviluppo dell’indotto che gravita attorno alla bici. 

Ma tanto ancora si può e si deve fare!

La nostra pagina Facebook TRIESTE IN BICI 

https://www.facebook.com/pages/TRIESTE-IN-BICI/166843823400948 vuole essere mezzo di diffusione gratuita per gli EVENTI che tutte le associazioni, di tutte le tipologie del ciclismo presenti sull’Area Vasta di Trieste, vanno ad organizzare e di prossima attuazione(sul o fuori dal territorio triestino).

Il gruppo Facebook TRIESTE in BICI https://www.facebook.com/groups/triesteinbici/

è una comunità aperta a tutti. Vuole, rappresentando la nostra Città, promuovere la bicicletta, realizzare una rete ciclabile sicura a Trieste, fare squadra, affinché tutti i ciclisti e tutti coloro che amano la bici aderiscano (iscrizione gratuita e i membri possono recedere dal gruppo in qualsiasi momento senza preavviso ) postando argomenti, idee, immagini, creando dibattiti, proponendo, senza lamentarsi e criticare negativamente.

I ciclisti condividono le grandi emozioni che la bici può dare e, come tutte le donne e gli uomini di sport, hanno con lo spirito dell’amicizia, il potere di convincere tutti gli altri cittadini.

 I ciclisti possono essere i ”testimonials” di questo cambio di mentalità

Far cultura rieducando i cittadini.

Senza la cultura dell’accoglienza, del buon senso, della tolleranza e della buona educazione, solo con promesse d’intento, difficilmente si risolveranno le criticità presenti tra gli utenti della strada, ma cosa più importante, non avverrà quel salto in avanti della qualità della vita ormai vitale per la Città e per un futuro migliore per tutti.



 Ares Pecorari